Albert Einstein sosteneva che: “Se le api scomparissero dalla faccia della terra, all’uomo non resterebbero che quattro anni di vita.”
Oggi 20 Maggio, per la seconda volta, si celebra la Giornata Mondiale delle Api, istituita dall’Onu nel 2017 per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di uno degli insetti più utili al mondo.
Sono una vera e propria società organizzata, fatta di intelligenza collettiva, straordinarie e fondamentali, non solo per la conservazione della biodiversità sulla Terra, ma anche perché forniscono miele, cera e impollinano gran parte delle specie vegetali, garantendo così circa il 75% dei prodotti nella catena alimentare.
Pertanto, è opportuno prendere coscienza del fatto che ciò che mangiamo e il territorio che lo produce, sono strettamente connessi agli animali che vivono il nostro ambiente.
Tuttavia, siamo di fronte a una realtà fortemente minacciata dalle scelte umane: i pesticidi, l’urbanizzazione, l’inquinamento e i cambiamenti climatici pongono le api a rischio di estinzione.
Quali provvedimenti adottare per evitare il problema?
Acquistate frutta e verdura biologica certificata che non preveda l’uso di pesticidi chimici;
Piantate fiori e piante amici delle api come la lavanda, la calendula o il rosmarino;
Se ne avete la possibilità, costruite un rifugio per api selvatiche fatto di legno di quercia o faggio.
Salvaguardare le api equivale a salvaguardare l’uomo e la sua esistenza.